lunedì 5 maggio 2014

Pizza cresciuta

Questa ricetta pasquale viene tramandata verbalmente da generazioni ma fa parte del  patrimonio gastronomico del mio compagno. Quando ho dichiarato di non conoscere la famosa "pizza cresciuta" tra lo stupore dei presenti sono stata coinvolta nella preparazione lunga, elaborata e soprattutto faticosa dell'impasto che deve essere rigorosamente lavorato a mano. Mi sono ritrovata a mostrare il risultato della mia prima fatica che, con la fortuna che accompagna i principianti, mi ha fatto fare una gran bella figura. Ma a dire la verità, nonostante siano oramai circa 5 anni che mi impegno, il risultato non mi ha mai soddisfatto pienamente. Quest'anno invece a sorpresa sono riuscita  a portare in tavola un risultato di grande soddisfazione! Forse ho cominciato ad aggiungere alla ricetta l'esperienza!




Ingredienti:
1 kg + 300 gr. farina
400 gr. zucchero
6 uova
1 pizzico sale
2 etti margarina
1 bicchiere olio di semi di mais o arachidi
4 lieviti di birra freschi
1 bicchierino di latte
1 limone non trattato (buccia grattugiata)
rum / alchermes   (dosi variabili a seconda del gusto circa 1 bicchierino ciascuno)
1/2 noce moscata grattugiata
1 cucchiaino di cannella
200 gr uva passita

Preparazione:
Sciogliere 2 lieviti in un bicchiere d'acqua tiepida e aggiungerli a 300 gr. di farina. Preparare un impasto morbido e farlo riposare in un luogo tiepido per circa 30/60 minuti fino a che ha raddoppiato il suo volume.
Preparare il secondo impasto sciogliendo i 2 lieviti rimasti con il latte quando il primo è quasi pronto. Aggiungere  tutti gli altri ingredienti e mescolare energicamente fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Appena pronto il primo impasto aggiungere il secondo avendo cura di "sbattere energicamente" e a lungo   il composto fino a farlo amalgamare completamente. Aggiungere solo alla fine l'uvetta precedentemente ammollata, strizzata e infarinata. Mescolare ancora. Imburrare e infarinare una teglia da forno alta e larga, versare l'impasto e lasciarlo lievitare ancora fino quasi a raddoppiare. Infornare a 180° per 1 ora e poi a 150° per ancora 1 ora e 1/2. Controllare la cottura con un lungo stecchino prima di spegnere il forno. La superficie deve diventare di un colore bruno intenso.

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